Hai domande?

Domande frequenti degli utenti di InBody.
Se non riesci a trovare le domande giuste su InBody, contattaci.
Ti risponderemo il prima possibile.

Domande frequenti

In questa sezione troverai una serie di domande su vari aspetti relativi all’impiego della tecnologia InBody.
Dai fondamenti del funzionamento delle attrezzature ai temi legati alla sicurezza del loro utilizzo, dalle procedure di misurazione alla lettura dei dati, potrai qui soddisfare ogni curiosità relativa al mondo InBody.

Accuratezza e Precisione

InBody utilizza la misurazione dell’impedenza bioelettrica (BIA) per l’analisi della composizione corporea. L’Impedenza è la Resistenza di un circuito o componente elettrico alla corrente alternata, e nel corpo umano la Resistenza determina il valore dell’Impedenza. Il grasso corporeo e la pelle hanno un’impedenza relativamente più elevata a causa della debole conduttività elettrica rispetto ai muscoli e al sangue. Pertanto, due persone possono avere lo stesso peso, ma una persona con una percentuale più alta di grasso corporeo avrà un’impedenza relativamente più alta. In particolare, InBody misura l’impedenza in ogni segmento del corpo utilizzando il metodo BIA segmentale (braccio sinistro, gamba sinistra, tronco, braccio destro e gamba destra).

ACCURATEZZA
A parità di condizioni ambientali e di misurazione, la correlazione con DXA presenta un coefficiente R = 0,98 (R² = 0,96).

PRECISIONE
La riproducibilità delle misurazioni InBody è pari al 99%, come documentato dagli articoli di validazione  pubblicati su riviste internazionali. La riproducibilità di InBody viene valutata anche in termini di Impedenza, testando la coerenza dei risultati quando i kit di taratura (modelli di circuiti elettrici del corpo umano) vengono misurati in continuo. Tutti i dispositivi commercializzati vengono controllati per verificare se la differenza in percentuale di grasso corporeo di un modello rientra nell’1%, quando misurata ripetutamente nelle stesse condizioni.

InBody ha sviluppato il proprio DSM-BIA (Direct Segmental Multi-frequency BIA), raggiungendo un livello di affidabilità eccezionalmente elevato, eseguendo l’analisi della composizione corporea utilizzando solo misurazioni dell’impedenza per ciascun segmento del corpo suddiviso in arti e tronco, senza stime empiriche legate a sesso ed età del soggetto. Sono stati pubblicati numerosi documenti di ricerca sulla precisione di InBody quando utilizzato su pazienti in dialisi, pazienti con edema, pazienti malnutriti, ecc., nonché su individui sani.

Sicurezza e Affidabilità

InBody ha appositamente eseguito misurazioni su un gruppo consenziente di soggetti portatori di pacemaker in presenza di medici e ingegneri clinici, senza evidenziare alcun problema. Tuttavia, per evitare assolutamente qualsiasi evenienza ai portatori di pacemaker, InBody inserisce un messaggio di avviso per non eseguire il test. In ogni modo, se il test è già stato effettuato, non esistono motivi di preoccupazione.

Non ci sono problemi di sicurezza poiché il monitor della glicemia non è un dispositivo medico di supporto vitale come il pacemaker. Inoltre, il sensore del misuratore di glicemia è fissato all’esterno del corpo e la corrente alternata di InBody non scorre attraverso l’ago. Per quanto riguarda l’affidabilità, l’ago del sensore è molto piccolo e non influisce sul risultato di InBody. Viceversa, l‘unica possibilità per influenzare il sensore glicemico è quando il test InBody e la scansione del sensore avvengono contemporaneamente. Tuttavia, la probabilità di questa evenienza è molto bassa, quindi questi possono essere usati insieme come di consueto.

Poiché lo Stent non è un dispositivo elettronico come un pacemaker, non vi è alcun problema di sicurezza indipendentemente dalle dimensioni e dalla posizione di inserimento. Inoltre, sebbene lo Stent sia un materiale metallico in cui può scorrere la corrente, le sue dimensioni sono molto ridotte e non influenzano la misurazione dell’impedenza. Il risultato della misurazione della composizione corporea può quindi essere riconosciuto come affidabile.

L’impianto non è un dispositivo elettrico come un pacemaker, quindi non ci sono problemi di sicurezza indipendentemente dalle dimensioni e dalla posizione di inserimento. Tuttavia è meglio verificare in cosa consiste. Nel caso in cui si tratti di materiali non conduttivi, il risultato InBody non viene influenzato perché la corrente non può fluire attraverso l’impianto. Diversamente, gli impianti metallici sono più conduttivi e possono portare a una sovrastima dell’acqua corporea e della massa muscolare. Ciò non significa che InBody non possa essere utilizzato. A meno che l’impianto non venga rimosso, è sempre possibile utilizzare i dati InBody per tracciare la tendenza dei cambiamenti nella composizione corporea.

L’ago endovenoso (IV) stesso è sicuro indipendentemente dalle dimensioni o dalla posizione di inserimento perché non è un dispositivo elettrico come un pacemaker. Il trattamento IV, tuttavia, influisce sul bilancio dei fluidi del corpo rendendo lo status dell’acqua corporea instabile. Il test InBody è come un’istantanea e riflette lo stato dei fluidi al momento della misurazione. Ciò significa che la misurazione consecutiva prima e dopo il trattamento IV può (e deve) mostrare risultati diversi.

InBody è un prodotto che ha superato lo standard internazionale di sicurezza IEC 60601-1 e soddisfa gli standard di sicurezza come dispositivo medico. È stato utilizzato in vari studi come l’obesità postpartum, il diabete gestazionale e la sindrome da ipertensione gestazionale per le donne incinte in campi di ricerca nazionali ed esteri. In particolare il dott. Lukaski, un eminente studioso americano, ha affermato in un articolo pubblicato nel 2007 che la tecnologia BIA è sicura, veloce e conveniente ed è applicabile alle donne incinte in modo non invasivo. Inoltre, la misurazione può essere effettuata in qualsiasi momento, indipendentemente dalle fasi iniziale, intermedia e avanzata della gravidanza. Tuttavia, nella fase iniziale della gravidanza, la possibilità di aborto spontaneo è maggiore rispetto alle fasi intermedie o avanzate, quindi sono necessarie le massime precauzioni possibili e la decisione finale della misurazione dovrebbe essere sempre presa dalla madre.

Con il modello BWA, puoi impostare la macchina indicando se il soggetto ha un’amputazione o meno. Con questa funzione, i pazienti con amputazione unilaterale possono misurarsi con InBody. Se viene verificato che c’è un’amputazione, InBody lo prende in considerazione e calcola i risultati. Il risultato per la parte dell’amputato verrà visualizzato come zero, il che significa che il valore del sito di amputazione stesso non può essere visto. Tuttavia, essendo le misurazioni effettuate indipendentemente per ogni segmento, è possibile utilizzare la massa grassa corporea totale, la massa muscolare, il muscolo segmentale e il rapporto ECW, ad eccezione della parte amputata.

Il limite di età per il test InBody è fissato fino a 99 anni, ma ciò non significa che solo le persone che hanno un’età fino a 99 anni possono effettuare il test InBody. L‘età è richiesta solo per la registrazione delle informazioni personali nei risultati della misurazione. Poiché InBody non utilizza variabili empiriche come l’età o il sesso per la misurazione dell’impedenza e l’analisi della composizione corporea, ciò non influisce affatto sui risultati della misurazione.

Il paziente deve stabilizzare la distribuzione dell’acqua in posizione supina, sdraiandosi per almeno 30-40 minuti. Visto che solitamente è difficile attendere così a lungo prima del trattamento, mentre durante la dialisi i pazienti rimangono sdraiati per 3-4 ore, è più efficiente e affidabile misurare lo stato post-dialisi. Dopo la dialisi, il volume idrico dei pazienti è vicino alla condizione normale rispetto a prima della dialisi, pertanto si consiglia di eseguire il test InBody dopo la dialisi.
In ogni modo, è importante considerare che anche tutti gli altri dispositivi di misurazione, come ultrasuoni e raggi X, sono raccomandati solo quando il paziente è vicino allo stato normale.

Il test InBody non danneggia in alcun modo il corpo umano perché utilizza una debolissima corrente elettrica alternata (20-80 microampere). La sicurezza del test InBody è stata ampiamente dimostrata e tutta la linea InBody possiede tutte le certificazioni necessarie, compreso l’European Medical Certificate.

La maggior parte dei disinfettanti ospedalieri utilizza benzalconio cloruro, poliesametilene biguanide cloridrato e alcool come componente principale, ma gli elettrodi, il cavo e il dispositivo di InBody sono chimicamente compatibili solo con componenti alcolici come etanolo e isopropanolo. Pertanto, si sconsiglia l’uso di detergenti composti da componenti di ammonio quaternario come benzalconio cloruro o benzilalconio cloruro. Se esposto frequentemente, può causare corrosione e scolorimento del dispositivo. Inoltre, i dispositivi elettronici come InBody possono subire gravi danni se liquidi, detergenti e altri materiali entrano nel dispositivo. Pertanto, è severamente vietato immergere elettrodi o cavi in ​​disinfettanti o spruzzare liquidi direttamente sul dispositivo. Nell’uso quotidiano, pulire delicatamente l’elettrodo e il cavo o il dispositivo con tamponi imbevuti di alcol per evitare che il liquido penetri nel prodotto.

Procedure di misurazione

Se il test viene eseguito mentre si indossano calzini o calze, la corrente non scorrerà uniformemente, quindi la misurazione potrebbe non essere eseguita correttamente. La pelle deve essere sempre a diretto contatto con gli elettrodi per effettuare il test.

Durante l’esercizio fisico, una grande quantità di sangue viene concentrata nell’area esercitata del corpo, per fornire rapidamente nutrienti e rimuovere i prodotti di scarto. Il dolore nell’area esercitata del corpo dopo l’esercizio fisico indica un’alta concentrazione di acqua nell’area e i cambiamenti nella distribuzione dell’acqua corporea totale si traducono in errori nelle misurazioni effettuate dalla tecnologia BIA. In generale, quando la temperatura e il flusso sanguigno aumentano, la resistività muscolare diminuisce. Nel processo di emissione di calore dal corpo per abbassare la temperatura corporea che è aumentata durante l’esercizio, i vasi sanguigni si espandono e la temperatura della pelle e il flusso sanguigno aumentano, il che a sua volta abbassa l’impedenza. Pertanto, l’esercizio subito prima del test InBody può influire sull’acqua corporea e sui muscoli in ogni parte. Quando si utilizza la tecnologia BIA, l’impedenza deve essere misurata prima dell’esercizio, per ridurre al minimo l’intervallo di errore.

Fare la doccia o il bagno aumenta l’entità del flusso sanguigno. È un effetto fisiologico che si verifica per aiutare a mantenere la temperatura corporea e questo influisce sulla misurazione della composizione corporea. Entrare in acqua calda durante il bagno aumenta temporaneamente la temperatura corporea. Per disperdere calore dal corpo, i vasi sanguigni si dilatano per aumentare la velocità del flusso sanguigno, il che provoca un effetto termico che incrementa la circolazione, aumenta la temperatura della pelle e genera il tipico rossore. Maggiore è la temperatura dell’acqua, più veloce sarà la circolazione sanguigna e il metabolismo. Quando si entra in un luogo più fresco dopo il bagno, il corpo cerca di ridurre al minimo la perdita di calore contraendo i vasi sanguigni e abbassando l’afflusso sanguigno alla pelle. Questo abbassa la temperatura della pelle e alla fine ripristina l’equilibrio della temperatura corporea. Tutti i tipi di bagni, compreso il bagno completo, i mezzi bagni e i pediluvi, inducono cambiamenti fisiologici della pressione sanguigna, della frequenza cardiaca, della temperatura corporea, della sudorazione e della temperatura cutanea. Pertanto, anche una pioggia leggera deve essere evitata prima della misurazione InBody. La misurazione InBody deve essere effettuata prima di fare la doccia o il bagno per ottenere una misurazione accurata della composizione corporea.

L’ingestione di cibo aumenta il peso corporeo ed è quindi noto che altera la percentuale di grasso corporeo, seguendo il principio dell’analisi dell’impedenza bioelettrica. Dopo aver ingerito cibo, durante la digestione si verificano cambiamenti nei fluidi e negli elettroliti. Poiché c’è un grande aumento dell’afflusso di sangue al sistema digestivo per promuovere il movimento degli organi digestivi, la secrezione di enzimi e l’assorbimento dei nutrienti, il flusso sanguigno aumenta notevolmente e poi torna alla normalità in 2 ore. Ciò indica che i cambiamenti nell’impedenza corporea sono correlati all’ingestione e alla digestione del cibo. Pertanto, la misurazione InBody deve essere eseguita a stomaco vuoto per ottenere una misurazione accurata della composizione corporea.

L’ingestione di cibo (alimenti e bevande), i vestiti e la presenza di urina e feci all’interno del nostro corpo influiscono sul nostro peso corporeo. L’abbigliamento e le feci/urina all’interno del corpo non influiscono sull’impedenza e sono considerati massa grassa, poiché l’elettricità non scorre attraverso di essi secondo il principio BIA. Pertanto, se le misurazioni InBody vengono eseguite senza rimuovere questi elementi, saranno diverse dalle misurazioni effettuate dopo averli rimossi. Generalmente è noto che la percentuale di grasso corporeo diminuisce dopo averli rimossi secondo il principio BIA. Quando misurata immediatamente dopo essere andati in bagno, la percentuale di grasso corporeo diminuisce, mentre le misurazioni effettuate 10 minuti o più dopo essere andati in bagno fluttuano e non hanno mostrato uno schema coerente dei cambiamenti. Poiché il peso corporeo è una variabile importante secondo il principio BIA, è meglio eseguire la misurazione InBody dopo essere andati in bagno, se necessario.

I cicli mestruali possono causare cambiamenti temporanei nel peso corporeo e nella composizione corporea a causa di influenze ormonali. Generalmente, il peso corporeo delle donne aumenta durante la fase luteale (la fase successiva all’ovulazione) a causa dell’accumulo di acqua corporea totale. L’accumulo di acqua corporea totale durante la fase luteale o mestruale comporta un aumento della massa magra e una diminuzione della percentuale di grasso corporeo. Tuttavia, un aumento dell’appetito e cambiamenti nel modello dietetico dovuti alla tendenza a desiderare cibi dolci o salati durante la fase luteale possono causare un accumulo di massa grassa, che a sua volta aumenta la percentuale di grasso corporeo. La percentuale di grasso corporeo oscilla durante le fasi luteale e mestruale e le misurazioni variano di mese in mese anche per la stessa persona. In alcuni casi, durante le fasi luteale e mestruale si sono verificate minori variazioni della percentuale di grasso corporeo, il che ha dimostrato il fatto che l’effetto dei cicli mestruali sulla composizione corporea varia a seconda degli individui. I maggiori cambiamenti nella composizione corporea si verificano durante le fasi luteale e mestruale, quindi è meglio che le donne evitino la misurazione InBody durante queste fasi.

Le salviette elettrolitiche fornite con le attrezzature InBody sono appositamente progettate per una misurazione ottimale, a differenza delle salviette generiche. Esse sono ideate per migliorare la conduttività tra la pelle e l’elettrodo. Si consiglia di utilizzare sempre salviette elettrolitiche per misurazioni accurate.

InBody divide il corpo in 5 cilindri: braccio destro, braccio sinistro, tronco, gamba destra e gamba sinistra, per misurare l’impedenza. Quando non c’è spazio nella zona delle ascelle, le braccia entrano infatti in contatto con la parte superiore del corpo, allargando così il percorso della corrente e di conseguenza diminuendo l’impedenza. In altre parole, la misura del tronco includerà parte della parte superiore delle braccia. Allo stesso modo, se si esegue una misurazione e le cosce non sono ben separate, l’impedenza della parte inferiore del corpo diminuirà. Tali differenze nelle misurazioni dell’impedenza portano a errori nelle misurazioni della composizione corporea.

La lunghezza e l’area della sezione trasversale degli oggetti influenzano la resistenza. Una lunghezza maggiore con una sezione trasversale ridotta ha una resistenza maggiore rispetto alla situazione opposta.
In altre parole, la quantità di resistenza alla corrente che attraversa un cilindro dritto è diversa da quella del cilindro piegato. Se la misurazione InBody viene eseguita con le braccia o le gambe piegate, l’impedenza di ciascuna parte del corpo diminuisce man mano che la lunghezza del conduttore si accorcia. Ciò porterà a una diminuzione della percentuale di misurazioni del grasso corporeo. Pertanto, la misurazione InBody deve essere eseguita con le braccia e le gambe distese per ottenere una misurazione accurata.

Quando siamo esposti a temperature calde o fredde, il nostro corpo risponde modificando la temperatura corporea, la temperatura della pelle e il flusso sanguigno. Gli analizzatori di composizione corporea, incluso InBody, utilizzano la tecnologia BIA per misurare l’impedenza e la misurazione è influenzata dalla temperatura della pelle e dalla temperatura della stanza. Generalmente la temperatura e l’impedenza rispondono in modo opposto, e una diminuzione della temperatura corporea comporta un aumento dell’impedenza, che si traduce in una minore quantità di massa magra. La temperatura degli ambienti esterni (ambienti in cui sono state effettuate le misurazioni) influenza la temperatura corporea, la temperatura cutanea e il flusso sanguigno, che a sua volta influenza l’impedenza, pertanto la misurazione InBody deve essere eseguita a una temperatura ambiente di 25~30℃ per ottenere un risultato attendibile.

I test a settimane alterne o una volta al mese possono monitorare efficacemente i risultati dei test InBody per prescrizioni di esercizi, prescrizioni ormonali, obesità e riabilitazione. E’ importante infatti tenere traccia dei cambiamenti del tuo corpo nel tempo attraverso misurazioni periodiche. Le modifiche alla composizione corporea possono essere visualizzate nella schermata dei risultati InBody e nel foglio dei risultati InBody.

Quando vedi “Controlla impedenza” sul display del tuo InBody BWA, ciò significa che il test non è stato eseguito correttamente. Idealmente, quando la frequenza aumenta da 1 kHz a 3 MHz, l’impedenza dovrebbe ridursi progressivamente. Maggiore è la frequenza, minore è la resistenza. Quando il paziente ha la pelle secca o se gli elettrodi non sono applicati correttamente, può verificarsi un’inversione di impedenza. Pertanto, se vedi questo segno, ripeti il ​​test.

Interpretazione referto

Per il calcolo del Metabolismo Basale, InBody utilizza la formula di Cunningham, che è: MB=370+(21,6*FFM). Maggiore è la massa magra, maggiore è il tasso metabolico basale.

I minerali sono per lo più sotto forma di ioni nelle ossa, nei denti e nel sangue. Il contenuto minerale riportato da InBody si riferisce alla quantità totale di minerali disciolti nelle ossa (minerali ossei) e minerali disciolti nell’acqua corporea (minerali non ossei). Il concetto di minerali in InBody è lo stesso del BMC (contenuto minerale osseo) misurato da DEXA (Dual Energy X-ray Absorptiometry), la tecnologia considerata Gold standard per misurare la densità ossea che si riferisce alla massa inorganica nell’osso secco, in grado di fornire la composizione corporea (Grasso, FFM e, BMC) per ciascun segmento, utilizzando la differenza di densità della composizione corporea irradiando raggi X al corpo umano.
Il minerale osseo fornito da InBody è una stima basata sul BMC (contenuto minerale osseo) di DEXA. I fattori utilizzati per la stima dei minerali ossei includono impedenza, FFM (massa muscolare), grasso corporeo e BMI, ma  l’equazione di regressione per questo non è stata divulgata. I minerali non ossei possono essere ottenuti sottraendo l’acqua corporea totale e le proteine ​​dalla massa magra (FFM) per ottenere la massa inorganica totale e sottrarre il minerale osseo stimato attraverso l’equazione di regressione con DEXA. I passaggi sono dunque i seguenti:
1) Minerali totali = FFM – (TBW + Proteine)
2) Stima del minerale osseo tramite equazione di regressione con DEXA
3) Stima del Minerale non osseo = Minerale totale – Minerale osseo.
In un esperimento interno con DEXA e InBody, il test primario (7-66 anni, n = 171) ha mostrato una correlazione di R = 0,920 e il test secondario (1-88 anni, n = 200) ha mostrato R = 0,908 nella popolazione sana media.

Poiché la massa magra di braccia e gambe è composta da muscoli scheletrici, InBody calcola prima la massa magra di braccia e gambe. Quindi la massa muscolare scheletrica totale viene calcolata sulla base di diverse letterature, che indicano che la massa muscolare scheletrica segmentale è il 75% della massa muscolare scheletrica totale e applica la seguente formula: Massa muscolare scheletrica = somma della massa magra segmentale / 0,75.
Nei casi reali, la massa muscolare scheletrica nel foglio dei risultati è talvolta inferiore al valore calcolato dall’equazione precedente (massa magra segmentale / 0,75), poiché i muscoli del tronco sono relativamente meno sviluppati dei muscoli delle braccia e delle gambe. Per evitare tali errori di calcolo, InBody considera anche la distribuzione della massa muscolare nel corpo e il rapporto ECW per controllare lo stato di idratazione causato dall’edema e corregge il dato in tal senso.

SMI è l’acronimo di Skeletal Muscle Mass Index, ed è usato per studiare la Sarcopenia (perdita muscolare). Al giorno d’oggi, molti ricercatori usano SMI per le loro ricerche sulla Sarcopenia. Il calcolo dell’SMI varia a seconda del ricercatore, ma InBody impiega la formula più accreditata, quella di Baumgartner: SMI = Massa muscolare scheletrica appendicolare (braccia + gambe) / Altezza al quadrato.
Il EWGSOP (gruppo di lavoro europeo sulla Sarcopenia nelle persone anziane) ha annunciato il valore limite per la Sarcopenia (uomini 7,0 kg/m2, donne 6,0 kg/m2) ampiamente utilizzato in Europa.
Il valore calcolato viene visualizzato sul foglio dei risultati.

Il rapporto ECW si riferisce al rapporto tra acqua extracellulare (ECW) e acqua corporea totale (TBW). Per le persone sane, l’acqua intracellulare (ICW) e l’acqua extracellulare (ECW) hanno un rapporto costante di 62:38, quindi l’ECW/TBW mostra un valore di circa 0,380, che non cambia anche se si beve una grande quantità di acqua. ECW/TBW è ampiamente utilizzato in tutto il mondo come indicatore di edema o gravità delle malattie. l’intervallo normale è 0,360 ~ 0,390, qualsiasi valore superiore a 0,390 indica edema debole e più di 0,400 viene diagnosticato come edema.

Nel grafico a istogrammi della massa magra segmentale, la barra sopra rappresenta la massa muscolare (kg), e la lunghezza della barra indica quanti muscoli hai rispetto al peso ideale. La barra sotto mostra invece in percentuale quanti muscoli hai rispetto al tuo peso attuale. Anche se la lunghezza del grafico a barre superiore rientra nell’intervallo normale o è superiore, ma la lunghezza della barra inferiore è al di sotto dell’intervallo normale, ciò indica che la tua massa muscolare è insufficiente per il peso attuale. Pertanto, l’analisi della massa magra segmentale mostra non solo la quantità di muscoli in ciascun segmento, ma ti aiuta anche a determinare se hai muscoli sufficienti per il tuo peso effettivo.

La massa muscolare scheletrica (Skeletal Muscle Mass) è il muscolo ancorato alla struttura scheletrica che può essere spostata con la volontà (muscolo striato) ed è solo uno dei tipi di muscoli di cui siamo dotati. Essa esclude dunque i muscoli cardiaci e gli altri muscoli involontari (lisci) del tronco.
Nella massa magra segmentale (Segmental Lean Mass) diversamente sono inclusi anche gli altri tipi di muscoli, eccetto quelli presenti nella testa, poiché la corrente non scorre al suo interno.
La massa magra soffice (Soft Lean Mass) è invece la somma di acqua corporea, proteine ​​e minerali disciolti che include muscolo scheletrico, muscolo cardiaco e muscolo liscio e organi interni, senza il contributo delle ossa.
La massa magra (Fat Free Mass) include anche le ossa alla somma precedente.
Pertanto, l’ordine crescente è: massa muscolare scheletrica < massa magra segmentale < massa magra soffice < massa magra

Se il rapporto ECW è 0,360 o inferiore, è facile pensare che il corpo sia in uno stato di disidratazione. Tuttavia, non è considerata vera e propria disidratazione, se non per un caso eccezionale come la disidratazione acuta. I sintomi della disidratazione infatti si verificano raramente nella vita quotidiana, perché le persone di solito cercano di bere acqua subito se hanno sete. Quando il rapporto ECW è inferiore a 0,360 nel test InBody, è principalmente perché la persona ha molti muscoli con conseguenti cellule muscolari più grandi. Ciò rende la quantità di ICW relativamente più elevata. Al contrario, quando le cellule muscolari invecchiano, l’ICW è relativamente ridotto e fa aumentare il rapporto ECW.

Quando la massa magra viene calcolata sulla base della BIA, la massa grassa può essere ottenuta sottraendo la massa magra dal peso corporeo. Tuttavia, anche se si conosce la massa corporea magra (massa muscolare) per ogni segmento, non è possibile calcolare segmentalmente il grasso corporeo poiché il peso del segmento non è noto. Pertanto, InBody stima la massa grassa corporea segmentale utilizzando un’equazione di regressione per la massa grassa corporea segmentale misurata da DEXA. Durante il calcolo vengono considerati anche BMI, massa grassa corporea, percentuale di grasso corporeo e massa muscolare segmentale. L’equazione di regressione è confidenziale.

La disidratazione indica una mancanza di acqua corporea ed elettroliti, fluidi che possono essere classificati in tre tipi: ipertonici/isotonici/di accumulo, a seconda di quanta acqua o elettroliti (principalmente sodio) viene persa. Come descritto sopra, a differenza dell’edema, non esiste un valore limite definito dal punto di vista medico del rapporto acqua extracellulare (ECW/TBW) per la disidratazione. Anche il movimento dell’acqua delle cellule interne ed esterne dipende dai tipi sopra menzionati. Quindi una valutazione assoluta non è possibile ed è difficile valutare la disidratazione utilizzando l’analisi dell’acqua corporea. Tuttavia, poiché InBody può misurare lo stato effettivo dell’acqua corporea durante la misurazione, può essere utilizzato per monitorare i cambiamenti nell’acqua corporea.

Indice TBW/FFM, che indica quanto la massa magra è idratata. Dal punto di vista del modello a 4 compartimenti, la massa magra è costituita da acqua, proteine ​​e minerali.

La massa cellulare corporea è la somma delle proteine ​​e dell’acqua intracellulare. È un parametro utile per valutare lo stato nutrizionale di un paziente. Quando si verifica una particolare malattia o lo stato nutrizionale è scarso, le proteine ​​e l’acqua intracellulare diminuiscono. Pertanto, la massa cellulare corporea può essere un parametro utile per valutare lo stato nutrizionale ai fini del monitoraggio a lungo termine nell’analisi della composizione corporea.

Un confronto tra la massa muscolare scheletrica (SMM) misurata e la massa muscolare scheletrica ideale per una persona della stessa altezza e sesso.

Sì. È vero che molta massa muscolare può portare a un valore elevato per ICW, tuttavia ciò non comporta rischi per la salute.

Il peso corporeo ideale è determinato sulla base del BMI ideale. Anche l’intervallo dei valori normali per il peso è determinato dal peso ideale ed è compreso tra l’85% e il 115% del peso ideale.

La Visceral Fat Area (VFA) stima l’area del grasso viscerale in cm². L’area di grasso viscerale (VFA) fornisce una misura semplificata dell’area di grasso viscerale, con un intervallo compreso tra 1 e 20. Ogni livello (Visceral Fat Level) equivale a 10 cm2 di VFA. Pertanto, un VFA di 11,3 cm² equivarrebbe a un VFL di 1 e il valore massimo per VFL è il livello 20.

Contattaci!

Hai altre domande?

Ci piacerebbe sentirti.
Usa il modulo della pagina “Contatti” per mandarci un messaggio.